Domenica 13 Febbraio Mons. Staglianò consacrerà l’altare e benedirà l’ambone della Chiesa Cattedrale di Noto

Nei giorni scorsi si sono conclusi i lavori di realizzazione degli affreschi della cupola e le vetrate del tamburo della chiesa Cattedrale. Si tratta di opere di due artisti di massimo livello: Oleg Supereco per gli affreschi e Francesco Mori per le vetrate. Queste raffigurano i sette sacramenti e la Parola di Dio, mentre sulla cupola è affrescata la discesa dello Spirito Santo nel giorno della Pentecoste. La caratteristica di questa raffigurazione è che non si tratta di figure tradizionali con le mani giunte e le fiammelle sulla testa degli apostoli, ma di figure che esprimono la gioia e la festa dei discepoli del Risorto nel momento in cui ricevono, insieme alla Madonna, lo Spirito Santo con i suoi doni di gioia, coraggio e forza, per portare in tutto il mondo il lieto annuncio dell’Amore di Dio. Anche la Madonna è raffigurata in questa linea.
Si sono conclusi anche i lavori di realizzazione dell’altare, dell’ambone e della croce realizzati in bronzo argentato e diaspro siciliano dallo scultore Giuseppe Ducrot.
Domenica 13 Febbraio alle ore 11.00 il nostro vescovo Mons. Antonio Staglianò consacrerà il nuovo  altare e benedirà l’ambone, della cattedrale di Noto. Un evento dove tutto il popolo Santo di Dio, dell’amata Chiesa netina, è invitata a partecipare.

Nel corso della celebrazione, oltre alla consacrazione del nuovo altare, dell’ambone e della croce, saranno presentati gli affreschi della cupola e le otto nuove vetrate artistiche collocate nel tamburo della cupola, raffiguranti i sette sacramenti e la Parola di Dio.
Alla cerimonia, presieduta dal nostro Vescovo Mons. Staglianò, parteciperanno il Ministro per l’Ambiente e la Tutela del territorio e del mare, onorevole Stefania Prestigiacomo, e il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Prefetto Franco Gabrielli.
All’evento saranno presenti, inoltre, le massime autorità regionali e locali, il Presidente della Regione Siciliana, on. Raffaele Lombardo, il Commissario delegato per la ricostruzione Prefetto di Siracusa, Carmela Floreno Vacirca, il Presidente della Provincia Regionale di Siracusa on. Nicola Bono e il Sindaco di Noto, Avv. Corrado Valvo.
La Cattedrale, andata in gran parte distrutta per un crollo nel marzo 1996 e riconsegnata al culto dei fedeli nel giugno del 2007, è il monumento simbolo dell’arte barocca della città e del Val di Noto, territorio dichiarato Patrimonio dell’umanità.
Il crollo della Cattedrale, avvenuto nella notte del 13 marzo 1996, aveva interessato la navata centrale e quella destra, alcuni dei piloni, e gran parte della cupola.
Al fine di reintegrare perfettamente l’opera nel paesaggio urbano della città sono stati necessari anni di scavi, durante i quali sono state recuperate migliaia di pietre. La complessa ricostruzione è avvenuta coniugando le antiche tecniche costruttive con le più moderne tecnologie sviluppate nel campo dell’ingegneria sismica.

I giornalisti e i foto cineoperatori interessati a seguire l’evento possono accreditarsi inviando una e-mail all’indirizzo accrediti.stampa@protezionecivile.it entro e non oltre le ore 20 di venerdì 11 febbraio.
Gli operatori dell’informazione inoltre sono pregati di presentarsi entro e non oltre le ore 9.30 presso la Sala Stampa allestita presso la sede della Società Fedeli Portatori di S. Corrado in via Montuoro 4 (di fronte porta laterale della Cattedrale, lato sinistro) per il completamento delle operazioni di accreditamento, di controllo di sicurezza e di accesso alla Cattedrale

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