Nella mattinata dell’undici gennaio, il gruppo di Noto si è recato verso la costruenda clinica cardiologica “Pino Staglianò”. Ad attendere il vescovo di Noto c’era una delegazione dell’università composta dal personale amministrativo e docente, insieme a molti altri medici ed operatori sanitari. Mons. Staglianò ha prima rivolto un discorso in Francese ai presenti, sviluppando il significato di un’opera come la clinica cardiologica che vuole essere punto di riferimento per tante persone affette da patologie cardio vascolari che, altrimenti, potrebbero trovare aiuto in Uganda o non trovarne affatto. Dopo la visita al cantiere, mons. Staglianò si è recato nelle altre strutture sanitarie realizzate nel tempo dalla diocesi di Noto, visitando e dando conforto agli ammalati, soprattutto ai bambini. Infine la delegazione di Noto si è incontrata con i medici dell’università impegnati nell’organizzazione dei servizi cardiologici, per discutere insieme le procedure per l’avvenire, soprattutto in ordine alla formazione del personale ed all’acquisto delle apparecchiature occorrenti. Il vescovo di Noto si è reso disponibile per un suo ritorno a Butembo all’inizio di giugno, auspicando che in quel periodo l’attività della cardiologia possa già cominciare.
- La Diocesi
- Vescovo
- La Curia
- Informazioni
- Vicario Generale
- Uffici
- Beni Culturali Ecclesiastici
- Cancelleria
- Catechesi
- Caritas
- Centro Diocesano Vocazioni
- Comunicazioni Sociali
- Cooperazione Missionaria tra le Chiese
- Economato e Amministrativo
- Ecumenismo e dialogo interreligioso
- Edilizia di Culto
- IRC e Pastorale Scolastica
- Liturgia
- Pellegrinaggi
- Pastorale del Lavoro, giustizia e pace, salvaguardia del creato
- Pastorale Giovanile
- Pastorale dei Migranti
- Pastorale della Salute
- Pastorale del Turismo
- Pastorale della Famiglia
- Ufficio Fragilità
- PopTheology
- Servizi
- La Vita Diocesana
- Cultura e Arte
- Chiedilo a loro
- Comunicazioni Sociali
- Cammino Sinodale