Ancora una volta la chiesa di Santa Maria di Betlem in Modica, grazie alla sensibilità del parroco don Antonio Maria Forgione, ha aperto le sue porte ad una iniziativa culturale, organizzata dalla professoressa Fernanda Grana, dirigente scolastica del circolo didattico “Giacomo Albo”. Venerdì 30 gennaio 2015 si è celebrata, infatti, la commemorazione della Giornata della Memoria. La relazione è stata brillantemente tenuta dal prof. Giuseppe Barone, apprezzato storico modicano e docente presso l’Università di Catania. Sono seguite delle riflessioni da parte degli alunni delle classi quinte, sul significato di quella che fu una delle più tristi pagine della storia di Modica che vide protagonista proprio la chiesa di Santa Maria di Betlem, ove sul proprio sagrato, il 15 Agosto del 1474, vennero barbaramente trucidati 360 ebrei. È seguita la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo di Noto Mons. Antonio Staglianò, il quale nella sua omelia ha sottolineato l’urgenza di educarci ad una cultura della non violenza che non è solo quella provocata dalle armi, ma – ha sottolineato il Presule – bisogna combattere tutte quelle forme attuali di violenza che, pur non togliendo la vita, di fatto annientano la dignità dell’uomo che, per la Chiesa, deve essere al primo posto.
Alla commemorazione era presente il sindaco della città Dott. Ignazio Abbate che ha sostenuto l’iniziativa.