Convegno d’inizio anno pastorale dall’ 1 al 3 ottobre in Cattedrale. Una programmazione tra prospettive e risorse.

Con il prossimo Convegno dal 1 al 3 ottobre daremo inizio al nuovo triennio pastorale che avrà come tema “Una Chiesa in uscita. Con Gesù lungo le strade dell’uomo” (cf. nota metodologica allegata). Il Convegno d’inizio anno pastorale che terremo dal 1° al 3 ottobre 2014 nella Chiesa Cattedrale dalle ore 18.00 alle 20.30. Proprio per essere “Chiesa in uscita dalle porte aperte” ci fermiamo per ripensarci davanti al Signore e nel confronto con i fratelli, nella diversità sinergica della Chiesa locale presieduta dal Vescovo.
 
 Sulla base di quanto emerso nella “Due giorni” di programmazione pastorale dello scorso giugno – afferma il Vicario Generale, Mons. Angelo Giurdanella nella circolare inviata alla Diocesi  – , il primo giorno del Convegnomercoledì 1° ottobre – sarà dedicato alla impostazione del tema. Inizieremo con l’intronizzazione della Parola e l’invocazione allo Spirito per dire il nostro situarci nel Signore. Seguirà il saluto del nostro Vescovo e la relazione del prof. Gioacchino Lavanco, professore di psicologia di comunità nell’Università di Studi di Palermo, sul tema “Nelle periferie esistenziali e nei tessuti umani (relazioni familiari, lavoro, migrazioni) le domande di Vangelo”. Seguirà uno spazio per il confronto e le risposte del relatore. Concluderemo con la preghiera.
 
 Il secondo giornogiovedì 2 ottobre – sarà dedicato alla lettura e comprensione di alcune istanze del nostro territorio e avrà come tema “Sulle strade dell’uomo: famiglia, lavoro, e immigrazione”. Dopo l’invocazione allo Spirito Santo, sui tre ambiti da sviluppare nel corso del triennio, ci saranno offerti alcuni dati ed esperienze: per la famiglia, da don Ignazio La China e dalla testimonianza di una famiglia aperta all’accoglienza della Comunità Papa Giovanni XXIII; per il lavoro, dai referenti del Progetto Policoro, con una testimonianza di inserimento lavorativo al Laboratorio don Puglisi di Modica e un’altra della cooperativa Oqdany di Noto; per l’immigrazione, alcuni dati saranno offerti da Rosario Cappello, mentre Giorgio Abate riferirà della nostra presenza accanto ai ragazzi e giovani immigrati ospitati a Pozzallo.
 
 Il terzo giornovenerdì 3 ottobre – sarà il nostro Vescovo ad offrirci le indicazioni teologico-pastorali per il triennio, facendo memoria del Secondo Sinodo diocesano e recependo per la nostra Chiesa l’Esortazione apostolica di Papa Francesco “Evangelii gaudium”. Successivamente, alle ore 19,00 avremo la Concelebrazione Eucaristica in cui ricorderemo, grati al Signore, i 70 di sacerdozio di Mons. Francesco Guccione, per molti anni Vicario generale della nostra Diocesi, e in cui sarà dato il “mandato” a tutti i catechisti della Diocesi. Moderatore del convegno pastorale sarà Don Corrado Lorefice, Vicario Episcopale per la pastorale.
 
Un secondo impegno per il nuovo anno riguarda la pastorale quotidiana delle nostre parrocchie e comunità di parrocchie, ma anche del nostro Seminario, delle Comunità religiose, delle Aggregazioni laicali e delle Opere caritative. Secondo le indicazioni emerse nella due giorni di programmazione pastorale dello scorso giugno va consolidata la proposta di un cammino unitario degli operatori pastorali di tutti gli ambiti (catechisti, animatori della liturgia e ministri della santa Comunione, animatori Caritas e volontari, pastorale familiare e pastorale giovanile), articolato in due incontri unitari (il 16 gennaio, con dimensione biblica e il 15 aprile, con dimensione esperienziale) e in passi concreti per i tempi forti dell’anno liturgico proposti dagli Uffici diocesani (cf. secondo allegato). Sono indicazioni che vicariati e parrocchie possono certo arricchire e ulteriormente articolare, ma vanno comunque vissuti e attuati da tutti come segno di una effettiva comunione ecclesiale nell’unica Chiesa locale. D’altronde sono stati richiesti, pensati e arricchiti dal confronto e dal contributo di molti e facilitano i percorsi di crescita della vita buona del Vangelo, con tensione missionaria.  
 
 Il terzo impegno riguarda, come da calendario pastorale, il rinnovo degli organismi pastorali, a livello parrocchiale sabato 25 e domenica 26 ottobre dopo l’assemblea eucaristica, a livello vicariale e diocesano entro la metà di novembre. Sono stati approvati e promulgati dal Vescovo gli Statuti, compreso quello specifico della Caritas che prevede la distinzione tra il “Centro di aiuto” (con carattere operativo) e la Caritas parrocchiale (con valenza pedagogica), mentre il Centro di ascolto opera a livello cittadino con compiti di orientamento. Seguirà una circolare – afferma il Vicario Generale – con le indicazioni pratiche, ma fin d’ora è importante prepararsi con un serio e responsabile discernimento ministeriale perché ogni incarico sia affidato a persone sensibili e disponibili, ma anzitutto competenti, disposti alla formazione e con un costruttivo senso ecclesiale. Siamo tutti ormai consapevoli di come in ogni ambito educativo e pastorale contino anzitutto le persone, perché il servizio sia reale, capace di promuovere comunione e facilitare la missione. Sarà importante non fermarsi a chi sempre si propone, ma guardare a tutta l’assemblea domenicale in cui possono esserci persone che magari sono più discrete ma hanno carismi, competenze e sapienza che tanto bene possono fare alla comunità ecclesiale e alla sua missione.
 La designazione del responsabile laico del Coordinamento vicariale sarà curata dal Vicario foraneo e da uno dei Vicari episcopali, mentre quella dei responsabili laici delle Commissioni sarà curata dal Vicario foraneo e dai direttori degli Uffici diocesani.