Dall’Eucaristia alla condivisione fraterna: nuova visita “a sorpresa” del nostro Vescovo

Continua a farsi sentire, nella ferialità delle nostre Comunità, la presenza del pastore. Ieri sera, lunedì 24 ottobre, il nostro Vescovo ha celebrato la Santa Messa presso la Parrocchia S. Caterina da Siena in Rosolini. La Comunità parrocchiale si è rallegrata, insieme al Parroco, don Stefano Trombadore, della gradita – e inaspettata – visita. Nel breve pensiero omiletico, Mons. Staglianò, ha sottolineato l’importanza delle opere di carità da vivere nella quotidianità della fede. In riferimento al brano evangelico proposto dalla liturgia, il Vescovo ha sottolineato che “non ci si può cibare dell’Eucaristia se si rimane ancorati a dei precetti sterili e privi di una fede pratica” e che “una fede senza opere non ha peso neppure davanti a Dio”. In linea con questo pensiero, al termine della Celebrazione, Mons. Staglianò ha visitato uno dei centri di accoglienza per immigrati presente nel territorio di Rosolini, intrattenendosi, con gli oltre cinquanta giovani africani ospiti della struttura, a scambiare un paio di chiacchiere e una partita a dama, facendo così sentire la prossimità di una Chiesa che esce dai fisici luoghi di culto per mettere in pratica e incarnare la Parola ascoltata e l’amore “mangiato” nel Pane eucaristico.