S. GIOVANNI EVANGELISTA

La chiesa di “S. Giovanni Evangelista” si trova in via Mormino Penna, sul lato destro del Municipio di Scicli. La facciata ha tre ordini. La pianta è il risultato di uno schema geometrico il cui modulo fondamentale è il cerchio. L’unità spaziale centralizzata è evidenziata dalle semicolonne addossate alla superficie muraria dell’aula, dai quattro altari disposti con gli assi convergenti sul centro di raccordo dell’impianto e della volta a guscio di noce che sovrasta l’ordine del tamburo dove si trovano le grandi finestre che illuminano l’interno. I lavori di costruzione della chiesa iniziarono tra il 1760 e il 1765. Già alla fine del 1776 l’interno veniva concluso con gli stucchi di Giovanni Gianforma e l’affresco della volta. L’ultima fase della decorazione interna, con stucchi e dorature, fu eseguita nel 1854.La chiesa è dotata di un organo a canne del 1841 dell’organaro Salvatore Andronico Battaglia da Palermo.Di particolare rilievo due altari marmorei sfarzosamente scolpiti e dipinti su cui sono collocati i dipinti Il trionfo di S. Benedetto e S. Giovanni Evangelista protetto dalla Madonna vittoriosa sul drago. Di fronte altri due altari con altri dipinti, un crocifisso ligneo, probabile opera quattrocentesca. Nella sacrestia è conservato un dipinto rappresentante il Cristo sulla croce, di provenienza spagnola, legato ad una tradizione di Burgos, con una iconografia molto rara in Italia; notevoli gli arredi sacri e i paramenti liturgici e un’urna contenente la statua lignea del Cristo morto.Dal 1918 la Chiesa di S. Giovanni opera da Pantheon, avendo ricevuto le spoglie di numerosi soldati sciclitani caduti durante la prima guerra mondiale.