S. IGNAZIO – CHIESA MADRE

Della prima metà del ‘700 è la Chiesa di S. Ignazio, Chiesa Madre della città dal 1874, anno del trasferimento della Matrice dalla chiesa di San Matteo. Sita in piazza Italia presenta una facciata nel cui primo ordine spiccano le lesene con capitelli corinzi e uno stupendo portale con una trabeazione dal fastigio curvilineo spezzato con lo stemma dell’Ordine di Gesuiti in un cartiglio sorretto da angeli, mentre i due portali laterali sono sormontati dalle statue di San Luigi Gonzaga, a sinistra, e Sant’Antonio col Bambino Gesù, a destra. Nel secondo ordine, caratterizzato da doppie lesene con capitelli ionici, si evidenziano la finestra centrale, con una vetrata nella parte inferiore e un orologio nella parte superiore, e ai lati le statue di Sant’Ignazio e di San Saverio. Ai lati, leggermente arretrate rispetto al piano della facciata, sono le due torrette campanarie.L’interno, ricco di stucchi dorati e affreschi, è a croce latina con tre navate; le laterali presentano tre cappelle ciascuna, mentre nell’abside, spicca l’altare maggiore in marmi policromi trasferito dalla demolita chiesa di S. Maria la Piazza.Tra le opere d’arte, da sottolineare il simulacro della Madonna delle Milizie, un’opera in cartapesta rappresentante l’intervento miracoloso della Madonna a cavallo a favore dei Cristiani contro i Saraceni, e il dipinto con la scena dell’apparizione della Madonna a cavallo sul piano delle Milizie, capolavoro del Pascucci. Nella chiesa è custodita l’urna reliquiaria argentea che contiene il corpo di S. Guglielmo. Molte opere d’arte ivi custodite provengono dalla precedente chiesa madre di S. Matteo.