Celebrazione regionale e lapide commemorativa per don Paolo Ruta nella vallata di Bibbinello

Emozionante e carico di vitalità umana ed evangelica il raduno regionale dei dirigenti Scouts (Agesci) e Scouts adulti (Masci) -oltre ottanta da quasi tutti i centri della nostra diocesi, con Scicli in prima linea, e poi da Siracusa, da Catania, da Acireale, di Giarre, da Messina ecc- nel pomeriggio di sabato 25 giugno, nella vallata di Bibbinello, comune di Palazzolo Acreide a quasi tre mesi dalla pia morte di don Paolo Ruta (31 marzo 2011). Questa stupenda vallata è di fatto un luogo vitale dove don Paolo (Baloo!), da diversi anni, ha messo a disposizione degli Scouts della Sicilia, ed oltre, un ambiente di silenzio e di contatto con la natura (compresa una cappella mariana in una grotta con Gesù Eucaristia) in cui migliaia di ragazzi e di giovani sono stati educati con il metodo scout, fortemente impregnato di educazione alla fede attraverso la frequentazione vitale con la Parola di Dio, il sacramento della Confessione e specialmente la celebrazione veramente conciliare della SS. Eucaristia. Nel suo testamento don Paolo ha lasciato al Vescovo pro-tempore della Diocesi di Noto “con preghiera di utilizzarlo per fini educativi e in modo particolare per gli Scouts”. E il nostro Vescovo, attraverso l’economo diocesano don Gianni Donzello, sta procedendo ad una concreta convenzione a riguardo con l’assegnazione attuativa della custodia di questa vallata a quattro membri del Masci e dell’Agesci di Scicli e di Siracusa coordinati dal fratello di don Paolo, don Ottavio Ruta. Il raduno regionale dello scorso 25 giugno si colloca in tale linea. C’è stata anzitutto, alle ore 16, una commovente celebrazione dell’Eucaristia presieduta da don Paolo Alescio, assistente diocesano dell’Agesci e del Masci, assieme a don Ottavio Ruta e con il servizio diaconale di don Michele Tringali. Erano presenti anche diversi familiari di don Paolo, anch’essi edificati dalla testimonianza sacerdotale sempre accogliente e profondamente educativa di Baloo! Tale testimonianza è stata poi ricordata con una carrellata di interventi che hanno coinvolto tutti gli intervenuti. Particolarmente toccante una poesia in lingua siciliana in otto strofe che sintetizzava l’esperienza educativa di son Paolo a Bibbinello. Ne trascriviamo solo la quarta strofa: “quannu ricia a missa a Bibbinellu i picciriddi o cantu se sistimava e se coccarunu facia u monellu  cu l’ostia nun consacrata iddu i ccuddava” (Traduzione italiana: quando celebrava messa a Bibbinello si metteva accanto i bambini e se qualcuno faceva il monello lo teneva buono dandogli l’ostia non consacrata”).                                               
 
É intanto in preparazione una lapide che verrà collocata nel centro della vallata a ricordo di don Paolo, che recita:
Sac. Vincenzo Paolo Ruta
25 gennaio 1931 – Modica, 31 marzo 2011
Pastore zelante e premuroso
ha plasmato come Maria Gesù in molti.
Il prossimo 23 ottobre l‘Agesci e il Masci di Sicilia stanno preparando un altro raduno formativo, questa volta a Scicli, dove don Paolo  ha operato nell’incisiva formazione di tanti ragazzi, giovani e adulti per molti anni, fino alla sua morte.