Noto. Il Vescovo commemora i defunti: “Niente di noi si perderà, nemmeno il nostro corpo!”

Nell’annuale commemorazione dei fedeli defunti, il nostro Vescovo, Mons. Antonio Staglianò, ha celebrato la Santa Messa nella Cappella del Cimitero di Noto, insieme ai presbiteri, ai diaconi e ai fedeli della città. “Ѐ bello ritrovarsi per far memoria di tutti i defunti – ha esordito il Vescovo nella sua omelia – è bello sentirci comunità, perché noi siamo comunione! Non isolati gli uni dagli altri, dentro una religione “privatistica” a mio uso e consumo, un “fai da te religioso”, ripiegato su se stesso, che ha poco a che fare con la fede e con il fatto che ci professiamo cristiani”.

 
Mons. Staglianò, ha ricordato come il ricordo dei nostri cari che non ci sono più, ci impegna ad allargare gli spazi del cuore, per guardare a tutti gli uomini, nostri fratelli, verso i quali, in questa vita, siamo chiamati a mostrare il volto bello della misericordia di Dio: “Se non ti innamori di Gesù – ha esortato il Vescovo – non puoi amare nessuno! La carità rimane una suggestiva teoria che non si traduce mai nella concretezza di un gesto fattivo di amore, di vicinanza, di amicizia”.
 
Nel ricordo dei nostri defunti, Mons. Vescovo ha pure rimarcato il valore grande della nostra umanità, fatta di corporeità, perché l’amore in Gesù si è fatto carne, perché il Figlio di Dio è venuto in un corpo umano e in questa corpo ha dato la sua vita, così che “questo nostro corpo, nella morte, non diventa ‘spazzatura’. In Cristo ci è data la speranza che la morte non ci distruggerà, che dopo la morte non c’è ‘qualcosa’, ma c’è Gesù Cristo, la sua promessa di salvezza e di eternità” . “Niente di noi si perderà – ha concluso il Vescovo – nemmeno il nostro corpo! Tutto ritornerà al Padre, perché noi risorgeremo, in questa carne nella quale viviamo, esistiamo ed amiamo”