A Pozzallo l’annuale convegno di studi su Giorgio La Pira

Dal 7 al 9 gennaio 2016, in occasione dell’anniversario della nascita di Giorgio La Pira, si terrà a Pozzallo il Convegno dal titolo: “Cultura, pace e solidarietà. I popoli mediterranei per l’edificazione di una nuova storia dell’Europa e del mondo”.
L’evento è stato organizzato dalla Diocesi di Noto, dal Vicariato di Pozzallo, dalla Parrocchia Madonna del Rosario, in compartecipazione con i Comuni di Pozzallo e Firenze.
A curare l’organizzazione delle tre giornate l’Associazione per la gioventù “Giorgio La Pira” di Pozzallo.
La Caritas Diocesana di Noto animerà la veglia di preghiera per la pace di giorno 8 gennaio.
L’idea di fondo dell’iniziativa è questa: partendo dal pensiero di Giorgio La Pira, lanciare da Pozzallo la proposta di un’Europa dei popoli e non solo dell’economia, un’Europa di solidarietà che guardi al Mediterraneo.
Slogan dell’iniziativa è Il cuore dell’Europa batte nel Mediterraneo.
Scriveva Giorgio La Pira: “Questa ‘civiltà mediterranea’ poggia, per così dire, su tre fondamenti di roccia che la storia nuova, i secoli e le generazioni non potranno corrodere: sono, infatti, tre incontestabili fondamenti della storia totale degli uomini e dei popoli. Su questi fondamenti sono iscritti tre nomi: quello di Gerusalemme (il senso della storia); quello di Atene (il metodo logico e scientifico e la bellezza e la contemplazione artistica); quello di Roma (l’organizzazione scientifica e tecnica, per tutte le genti, del diritto e della politica). Vista la luce di questa triplice proiezione, la storia odierna (con i grandi problemi che essa pone) vivissimamente si illumina”.
Il Mediterraneo ed il suo patrimonio di civiltà possono avere ancora un ruolo e un compito preciso da assolvere: è giunto il momento che l’Europa volga lo sguardo al “Lago di Tiberiade” dal quale potrebbe venire una risposta all’attuale crisi culturale, sociale ed economica. 
Desideriamo lanciare da Pozzallo un messaggio di speranza, un’iniziativa che tenda alla riaffermazione dell’identità culturale, valorizzando le grandi possibilità di sviluppo economico su cui fondare una pace e una sicurezza durature tra i popoli del Mediterraneo.
All’evento parteciperanno il Vescovo di Noto, Mons. Antonio Staglianò e rappresentanti istituzionali italiani e alcuni provenienti da Grecia e Spagna: Maria Savrami, responsabile dei musei epigrafico e numismatico di Atene; dalla Catalogna, Silvia Rodriguez, assessore alla cooperazione della città di Granollers; il sindaco di Palermo Leoluca Orlando; Fabrizio Ricci, presidente della Commissione Ambiente del Consiglio Comunale di Firenze. Lisa Clark rappresenterà di Mayor for Peace.
Saranno tenute relazioni sul pensiero politico, sociale ed economico di Giorgio La Pira dal professor Giuseppe Speciale, ordinario di Diritto medievale e moderno dell’Università degli Studi di Catania; dal professor Sebastiano Nerozzi, docente di Storia del pensiero economico ed Economia internazionale dell’Università degli Studi di Palermo. Una relazione sarà tenuta da Kheit Abdelhafid, presidente della Comunità Islamica di Sicilia e membro del Direttivo U.Co.I.I.
Per il mondo dell’informazione parteciperanno Vincenzo Grienti, giornalista Tv 2000 e saggista e il giornalista Angelo Dinatale.
 
La tre giorni si aprirà il 7 gennaio alle ore 10 presso lo Spazio Cultura Meno Assenza. Giorno 8 gennaio alla 19,30 muoverà da Piazza Municipio la Marcia per la fratellanza e l’amicizia dei popoli, promossa dall’Associazione per la gioventù Giorgio La Pira. La marcia attraverserà le vie cittadine e si concluderà nella Chiesa di San Paolo dove si terrà una veglia di preghiera per la pace curata dalla Caritas della Diocesi di Noto.
Alla veglia parteciperanno Don Paolo Catinello, Assistente Caritas e direttore Migrantes della Diocesi di Noto; Francesco Sciotto Pastore valdese chiesa metodista Scicli; Redouane El Khadiri, Imam di Ragusa. In collegamento dalla Palestina Fr. Firas Aridah Parroco di Jfna.
A conclusione della veglia alle delegazioni ospiti e ai relatori sarà consegnata dalla Caritas Diocesana di Noto La lampada per la pace in Terra Santa.
Il 7 gennaio alle ore 21, a conclusione dei lavori della giornata, è previsto il recital La sposa d’Occidente, inquiete memorie lungo le vie del mare nostrum.
La tre giorni si concluderà il 9 gennaio con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo di Noto, Mons. Antonio Staglianò.
 
Il programma completo su www.assoiciazioneperlagioventùgiorgiolapira.org