Esce l’atteso nuovo libro del Vescovo: “Credo negli esseri umani. Cantando la Buona Novella pop”

 “Credo negli esseri umani. Cantando la Buona Novella pop” è il titolo dell’atteso nuovo libro del nostro Vescovo Mons. Antonio Staglianò, uscito proprio in questi giorni, a cura della Casa Editrice Rubbettino.
 
Dopo l’ampia risonanza mediatica suscitata dall’inedita predicazione del nostro Vescovo, attuata attraverso la “cantillazione” di alcune canzoni della musica pop italiana e straniera, questo libro, pensato per un target ampio che va dagli operatori pastorali, alle famiglie, ai giovani stessi, racconta la passione di Mons. Staglianò per la musica e per l’educazione delle giovani generazioni.
 
L’intento di questa operazione di “evangelizzazione in musica”, rivela il desiderio dell’autore di spingersi oltre un registro puramente “ecclesialese”, per usare un linguaggio più incarnato e più universale, quello delle cosiddette “canzonette” che, poi, a rileggerle con maggiore intelligenza critica, come fa il Vescovo nel libro, non sono poi da considerare in maniera così superficiale, per scoprire invece che alcuni di questi brani presentano testi molto significativi che possono veicolare valori e verità profonde che, oggi, in questa società distratta, non sappiamo più come comunicare.
 
“Nella musica pop non si può trovare sapienza umana? – si domanda Mons. Staglianò – E quando predichiamo il Vangelo, non ci interessiamo all’ ‘umano’ dell’uomo? In verità, i testi delle ‘canzonette’, nella misura in cui intercettano la dimensione umana dell’uomo, appartengono di diritto al Vangelo e alla sua predicazione”.
 
La “cantillazione” è ormai diventata una precisa cifra comunicativa che il Vescovo – autore anche di numerose pubblicazioni edite dalle principali case editrici cattoliche italiane, formatosi in Teologia alla Gregoriana e in Germania – ha scelto per comunicare direttamente al cuore dei giovani, ai quali la Chiesa non può non guardare con un’attenzione tutta speciale.