«Eccelenza Reverendissima, approfitto della venuta a Butembo del giovane Davide Petriliggieri, nipote di Concetta, per rispondere alla Sua lettera del 22 febbraio u.s. e per porgerle sentiti auguri sia in occasione delle feste pasquali che stiamo celebrando fino alla prossima Pentecoste, sia per la sua salute che mi auguro possa migliorare.
In un pacco a parte Le invio il documento finale del nostro sinodo diocesano, concluso lo scorso 4 aprile, nel quale ai numeri 34 e 48 si fa esplicito riferimento al gemellaggio fra le nostre due chiese gemelle; gemellaggio che desideriamo sempre più incrementare per una nostra comune crescita ecclesiale e comunionale. Nella prossima festa di Pentecoste, celebrando la VII giornata diocesana a riguardo, avrò l’occasione di esortare tutta la mia chiesa locale perché si coinvolga sempre maggiormente in questo qualificato evento di grazia e di reciproco arricchimento pastorale e culturale.
La presenza poi di P. Malambo fra noi si sta mostrando molto benefica per l’incremento del gemellaggio, come spero lo sarà la venuta fra voi del nostro gruppetto di sacerdoti e laici nella prossima estate.
La prego di essere anche voi molto vicini a noi sia perché il nostro cammino postsinodale venga compiuto in una vera dinamica di conversione, sia perché tale nostra conversione al Signore diventi più viva e purificata, dopo la visita che il Signore ci ha fatto attraverso il crollo della nostra Cattedrale. Questo crollo (come avrà saputo e come può meglio conoscere attraverso i numeri del settimanale diocesano che Le invio) è avvenuto lo scorso 13 marzo, mentre il nostro sinodo si avviava a conclusione.
In attesa di poterci incontrare al più presto, Le esprimo ancora il mio sentito affetto in Cristo e fraternamente L’abbraccio».
+ Salvatore Nicolosi, Vescovo di Noto