Progetto Policoro. Un “Centro Servizi” per condividere la fatica dei giovani in cerca di lavoro

Durante la prolusione all’assemblea dei Vescovi italiani dello scorso Maggio, il Cardinale Bagnasco, presidente della CEI, ha espresso la preoccupazione della Chiesa per il lavoro che manca o che, precario, è motivo di sofferenza per tante famiglie e giovani. Aiutare le nuove generazioni a trovare un posto nel mondo, nella società, a creare un lavoro che permetta all’uomo di essere la via della Chiesa è uno degli obiettivi del Progetto Policoro, che, dopo 15 anni di attività nella Chiesa del Sud Italia, continua a regalare alla storia gesti concreti che sono espressione della difesa della dignità della persona. “Proprio nella difesa della dignità della persona e del suo lavoro può iniziare un impegno concreto, e alla portata di tutti, perché si sviluppi una nuova cultura del lavoro che, senza opporre resistenza ai mutamenti in atto, ponga alcuni punti di riferimento capaci di orientarli nella direzione giusta.” Per realizzare concretamente un percorso che incoraggi i giovani a scoprire una nuova mentalità del lavoro, dal 20 Giugno è aperto in diocesi il Centro Servizi del Progetto Policoro, più propriamente detto Centro di Animazione Territoriale; non è uno sportello di “collocamento”, ma uno strumento di informazione e di formazione, che con uno stile accogliente, coerente e competente aiuta i giovani della nostra diocesi a incontrarsi, costruire reti, individuare i bisogni del territorio e offre un’esperienza responsabile di servizio a tutta la comunità. Per i giovani oggi è necessario fermarsi a “studiare” una realtà che disorienta e che presenta dei fenomeni che non sono facilmente gestibili ed è arrivato il momento di far comprendere ai nostri ragazzi che a questa situazione  bisogna rispondere in modo propositivo e creativo. Certamente un centro di animazione territoriale non servirà a molto se non diventa un luogo di confronto e di approfondimento sulla dignità del lavoro, di fronte alla strumentalizzazione o riduzione del medesimo ad altri obiettivi che non sono la piena realizzazione dell’uomo nelle sue diverse dimensioni. Il Vangelo passa attraverso ferite degli uomini, dei giovani scoraggiati dei nostri vicariati, ed il Vangelo oggi ci chiede la capacità di ascolto delle idee dei giovani e della scommessa sulle loro capacità, ci chiede di avviare un progresso che coinvolga anche le istituzioni in un circolo di sostegno e di accompagnamento che abbia al centro l’uomo e che all’uomo faccia comprendere che nelle sue “azioni” sta la contemplazione di Dio, come ha vissuto Giuseppe, il carpentiere della casa di Nazareth, di cui si parla nei Vangeli solo per quello che “fece”, cioè per il suo lavoro. Il Progetto Policoro ha lo scopo di “agire” contro la disoccupazione giovanile e di testimoniare che il lavoro, come sostiene la Dottrina Sociale della Chiesa, non è solo necessario alla proprietà personale, ma al bene comune; “la considerazione delle implicazioni morali che la questione del lavoro comporta nella vita sociale induce la  Chiesa ad additare la disoccupazione come una «vera calamità sociale », soprattutto in relazione alle giovani generazioni” (CDSC 287).
 
Il centro servizi è aperto nei giorni
Lunedì ore 17.00 – 20.00
Mercoledì ore 9.00 – 12.00
Giovedì ore 17.00 – 20.00
in Via Mons. Blandini n° 9 – Noto
Per informazioni o appuntamenti rivolgersi a:
Anita 3394236049 – Ada 3401440956 – email: progettopolicoro@diocesinoto.it